Tuesday 29 April 2008

frightened rabbit - the midnight organ fight

dal nome sembrano una di quelle band che si usano molto di questi tempi. una di quelle band indie-naif-floreali che parlano delle cose semplici, tipo le farfalle in giardino, una tigre di origami o una sana sensazione "sentimentalo" di quando ci comparivano i primi peli pubici.
pare che queste band crescano spontaneamente tipo edera intorno a strumentiste piu' o meno titolate, che hanno il dovere di:
-vestire in maniera romantica e trasognata
-guardarsi in giro in maniera romantica e trasognata
-suonare strumenti poco importanti, oppure che vengono suonati poco (ma non per questo poco importanti)
-canticchiare di tanto in tanto, in maniera romantica e trasognata, e il piu' delle volte piuttosto bene.
queste band in generale mi garbano non poco.

bene.
gia' capisco che qualcosa non quadra quando non vedo nessuna "tipa" nella formazione.
mi aspettavo che i frightened rabbit fossero una di queste band, forse per il nome indie-naif-faunesc-trasognat-romantico.
invece mi risultano come una band che ha ripescato un po' le atmosfere morbido indie folk di primi anni novanta tipo counting crows, grant lee buffalo e altri gruppi che adesso sto associando in maniera arbitraria. dicevo, hanno ripescato quelle atmosfere e le hanno un po' ridipinte con colori che si portano di questi tempi. ma non ce n'era bisogno. mi viene voglia di citare bart che, mentre sua sorella spaventata inizia a pregare in chiesa, le dice "lisa, this is neither the time nor the place".
detto questo, anche se di tanto in tanto occhieggia un po' troppo ad un cheesy melodico amMMmericano... ammetto che questo disco non mi dispiace per niente.


Thursday 17 April 2008

Thursday 3 April 2008

zeitgeist

io mi faccio delle domande.
continuo a cercare documentazioni da cui trarre risposte.


http://zeitgeistmovie.com/